Hotel Rigopiano, 9 persone salvate, 5 vittime e 23 dispersi

Hotel Rigopiano, smentita la presenza dei due vivi da salvare. I recuperati sono 9. Le vittime salgono a 5. Soccorritori: “Sentiamo altri rumori”

La Protezione civile rettifica le ultime notizie sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano. Nella notte estratte quattro persone. Recuperati anche tre corpi senza vita: l’identità non è stata ancora resa nota. La Prefettura: i dispersi sono 23. Si continua a scavare, nella zona cielo coperto e pioggia

Nove persone salvate, cinque vittime e 23 dispersi. E’ questa per ora la situazione dei soccorsi all’hotel Rigopiano a quasi tre giorni dalla valanga che ha travolto l’albergo.

La Protezione civile ha corretto le ultime dichiarazioni: non sono state individuate (al momento) persone vive da estrarre dalle macerie della valanga che ha travolto l’albergo.

Cresce il bilancio dei salvati, ma aumenta anche quello delle vittime. I soccorsi vanno avanti in condizioni proibitive, mentre sulla zona ha iniziato anche a piovere leggermente.

GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI

Trovato un quinto corpo senza vita, non identificato

Estratte vive nella notte 4 persone

Giampaolo Matrone operato

La Prefettura: i dispersi sono 23

IL BILANCIO UFFICIALE – I soccorritori hanno estratto nella notte due donne e due uomini feriti ma vivi, che si aggiungono ai quattro bambini e alla donna recuperati venerdì mattina.

Si tratta di Gianfilippo e Ludovica Parete, i due figli dello chef pescarese ospite dell’hotel, Giampiero Parete, il 38enne che si è salvato subito dalla slavina con il manutentore Fabio Salzetta, ed è riuscito a dare l’allarme. Anche la moglie Adriana Vercerao è stata estratta viva dalle macerie.

A questi vanno aggiunti altri due bambini: Samuel Di Michelangelo (per ora nessuna notizia dei suoi genitori Domenico Di Michelangelo e Marina Serraiocco, dati per vivi dal sindaco di Osimo, che poi si è scusato) e Edoardo Di Carlo.

Poi c’è un gruppo di quattro persone individuate nella tarda serata di venerdì e salvati nella notte. Si tratta di Vincenzo Forti con la fidanzata Giorgia Galassi, Francesca Bronzi e Giampaolo Matrone.

Quest’ultimo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ad un braccio. Il 34enne, residente in provincia di Roma è stato ora trasferito nell’Unità Operativa di Rianimazione del “Santo Spirito”. Le sue condizioni, come hanno riferito i medici, sono discrete.

Matrone ha raccontato di essere stato mano nella mano con la moglie, Valentina Cicioni, fino a quando i vigili del fuoco lo hanno salvato. “Le stringevo la mano e le parlavo per tenerla sveglia perché volevo che rimanesse sempre vigile. La chiamavo, poi a un certo punto non l’ho sentita più e ho capito che mi stava lasciando”. Vicino a lui, Matrone ha raccontato di un’altra donna che non dava segnali di vita.

Nel gruppo delle cinque persone salvate c’era, secondo quanto riferito dai soccorritori ieri sera, Stefano Feniello, fidanzato di Francesca Bronzi. Ma di lui non si sa ancora nulla di certo, mentre la ragazza è ricoverata insieme agli altri nell’ospedale di Pescara.

Le condizioni dei superstiti sono definite “buone” dal direttore sanitario dell’ospedale di Pescara, Rossano Di Luzio. Solo uno è in sala operatoria per un intervento chirurgico al braccio destro. Anche i quattro bambini salvati dalle macerie “stanno bene” e non starebbero soffrendo le conseguenze dell’ipotermia, dice ancora Di Luzio. Certo, precisa il sanitario, il loro è “lo stato d’animo di chi ha vissuto un dramma ed è stato in condizioni precarie per molte ore”.

Per quanto riguarda le vittime il bilancio ufficiale, come detto sopra, è salito a cinque: tre uomini e due donne. Il cadavere di un uomo è stato recuperato dai soccorritori sotto le macerie dell’albergo di Rigopiano.

Si tratta del terzo corpo senza vita estratto tra la notte e stamani. I due morti accertati sono Gabriele D’Angelo e Alessandro Giancaterino, entrambi camerieri dell’hotel. La morte di Gabriele, volontario della locale Croce rossa, ha sconvolto diversi soccorritori presenti nel centro di coordinamento allestito al Palazzetto dello Sport di Penne. Gli amici, in lacrime, si sono abbracciati per darsi conforto.

I dispersiSono 23 le persone ancora disperse all’hotel Rigopiano. Lo rende noto la Prefettura di Pescara.

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