Dopo un lungo negoziato è arrivato l’accordo sulla Grecia. I leader dell’ Eurozona, riuniti a Bruxelles, hanno trovato l’intesa per avviare il programma di aiuti ad Atene.
Con rigide condizioni ora i ministri delle finanze dovranno decidere «con urgenza come aiutare la Grecia con un finanziamento ponte.
Hanno evitato la Grexit: è un bene , è un male? sappiamo solo che in appena 15 anni di eurozona, la Grecia è già al terzo salvataggio, l’Itala è scaduta al ruolo di comprimario europeo e colonia dell’Europa Germanica, il Portogallo e la Spagna vivono situazioni drammatiche.
La storia dell’euro è costellata di crisi economiche finanziarie e persino recessive per tutti i paesi dell’eurogruppo tranne che per i paesi nordici d’Europa con la Germania capogruppo, che in pochi anni sta fagocitando gli altri Paesi, colonizzandoli imponendo soluzioni capestro con perdita di sovranità nazionale ai singoli stati del Mediterraneo; quelli del nord sono già satelliti di Berlino, bisogna assoggettare quelli dalla tradizione democratica millenaria per imporre l’inciviltà barbarica teutonica. La Merkel del quarto Reich sta attuando, utilizzando il suo potere economico-fiananziario, comprando i debiti pubblici degli altri e mettendoli sul mercato al momento opportuno per creare difficoltà economico-finanziarie, ora all’Italia, ora alla Grecia, poi al Portogallo e alla Spagna, etc. etc. Ora poichè gli stati canaglia e corrotti nel loro sistema politico hanno trovato vantaggi nel creare debito pubblico a proprio uso e consumo, affossando le proprie economie reali e bruciando miliardi e subendo tassi di interessi sempre più onerosi in base al gioco dello spread, ora siamo alla resa dei conti. Avere ipotecato la Grecia ed esautorato il governo Zsipras ci sembra più un salvataggio dell’Europa Usuraia che il salvataggio della Grecia. Siamo tutti avvisati. Il grande sogno dell’Europa dei Popoli è finito; il quarto Reich della Merkel prende corpo: c on l’ipoteca messa sulla Grecia e sul popolo greco, e con il silenzio imposto agli altri membri dell’eurogruppo, la Merkel ha fatto capire dove sta andando e dirigendo la scialuppa di salvataggio europea: o tutti sotto la Germania o si muore. Questo è quello che è stato deciso dopo estenuanti trattative.