La grande bellezza di Renzi ha vinto l’Oscar della nullità. Novello Figaro c’è lo propongono in tutte le salse e in tutti i contesti e qualsiasi pietanza che il menù televisivo, stantio e monotono, ci propone ogni giorno è condito alla Renzi, come se fosse l’elemento che dovrebbe dare gusto e originalità a pietanze sempre uguali e insipide.
Renzi di quà Renzi di là, effetto Renzi, merito di Renzi, ma quanto è bravo Renzi, non si può fare a meno di Renzi, quanto è veloce Renzi, non sta un attimo fermo Renzi, Renzi non dorme, Renzi scrive le letterine, Renzi visita le scuole, parla con i bambini , suoi coetanei e promette si impegna, ma quante cose fa Renzi in una giornata: il tempo scorre e lui lo supera in velocità, dimenticando a volte il pallone alle sue spalle … sembra Cuadrado, il funambolico giocatore viola, che esagerando nella sua dribblomania , dribbla se stesso oltre agli avversari e il più delle volte dimentica il pallone e perché si trova in campo e per quale squadra sta giocando e che partita sta giocando, la sua personale, per una squadra in particolare o magari sta girando a vuoto senza senso e non finalizzando mai.
Basta non ce la faccio più, le mie dita non riescono a seguire i mie pensieri, che si affollano nella mente alla ricerca di un filo conduttore in questa frenesia di gesti, di spot pubblicitari, di frasi lasciate alle intenzioni degli ascoltatori e alla immaginazione dei telespettatori. Sembra di vedere un film le cui sequenze scorrono ad una velocità superiore a quella di registrazione, da risultare incomprensibili o una discussione registrata a bassa velocità e che poi viene messa ad alta velocità, non si capisce un cavolo e irriconoscibile è la stessa voce.
Fermi tutti, fermate le macchine infernali, spegnete quella maledetta tv e spegnete la radio, bruciate i giornali, disconnettetevi da internet, fate un respiro profondo, fate un reset al cervello e tornate alla Grande Bellezza, all’arte del pensiero umano, scevro dall’inquinamento meccanico e tecnologico, osservate la Politica come fosse un quadro d’autore, da cui vi aspettate sensazioni ed emozioni … e se queste non ci sono vuol dire che almeno per voi dentro la cornice non c’è nulla.
