Boston: una maratona di terrore.

Explosions at 117th Boston MarathonTre morti e 143 feriti, alcuni molto grevi. Questo il risultato di tre esplosioni che hanno fatto strage di bambini, donne e adulti, fra il pubblico che assisteva all’epilogo della maratona di Boston: un appuntamento sportivo fra i più vecchi e seguiti da migliaia di spettatori e di partecipanti (1400 circa i partecipanti alla gara). Essendo un evento sportivo, che vede alcune decine di atleti professionisti e moltissimo amatoriali, che approfittano per portare le famiglie all’aria aperta e partecipare per il piacere di stare assieme a tanta gente di diverse nazionalità, di diverse età e di diverse etnie, le maratone sono delle manifestazioni di pace, di aggregazione e non certamente scenario per manifestare dissenso e terrore.

Le prime indagini, condotte da FBI e da tutte le forze di sicurezza USA,  parla di attentato terroristico, ma la matrice, allo stato attuale, non è dato sapere. Le indagini sono in tutte le direzioni, sia su fronte del terrorismo esterno ma anche interno. L.’FBI ha richiesto la collaborazione di tutti i presenti al fatto, con la richiesta di foto o filmini amatoriali, per trovare qualche indizio  o qualche personaggio sospetto, che possa dare un indirizzo piùi  preciso agli indagini.

Nell’immediato non azzardiamo nessuna ipotesi, ancora troppo pochi sono gli elementi in nostro possesso per avanzare scenari possibili.

Torna l’incubo dell’11 settembre. Allerta nelle principali città Usa. E’ caccia all’uomo. Tra le vittime anche un bambino di 8 anni. Anche a Fiumicino più controlli sicurezza.

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