Bonus 600 euro, arrivano i primi accrediti dall’Inps per autonomi e Partite Iva
Abbiamo conferma da alcuni lettori, che avevano fatto richiesta dei 600 euro di bonus per autonomi e partite iva, che i primi accrediti cominciano ad arrivare.
La storia dei 600 euro era cominciata malissimo, con il portale Inps che va in tilt dopo appena due ore dall’apertura dei termini per la presentazione delle domande.
L’Inps denuncia attacchi hacker al portale. Caos mediatico.
Passano settimane e il timore di non ricevere il benedetto bonus comincia a serpeggiare fra i richiedenti asilo economico.
Finalmente la svolta. Il governo, per bocca del Ministro Gualtieri, poco prima di Pasqua manda un segnale chiaro e forte alla direzione Inps e agli aspiranti bonus 600 euro: entro venerdì di questa settimana (tra il 15 e il 117 aprile) tutte le domande saranno esitate e i bonifici effettuati.
E in effetti oggi abbiamo avuto conferma che i bonifici sono cominciati ad arrivare sui conti correnti degli aventi diritto al bonus.
Il Governo conferma per oggi il Bonus 600 euro già a un milione di autonomi, ribadendo tra l’altro che questo salirà a 800 euro.
Quello che conta in questo momento è l’accredito dei soldi veri e propri.Bonus di 600 euro: come fare domanda e a chi tocca
Un buon inizio.
Gli altri confidano di seguire a ruota, in giornata o al massimo entro venerdì.
Certamente non siamo in Germania, dove sussidi 5 mila euro senza intoppi, e in pochi giorni.
Il ministro Gualtieri (Finanze), proprio ieri sera ha garantito i pagamenti.(Finanze). tra oggi, 15 aprile, e venerdì 17.
I 600 euro per le partite Iva, sarebbero arrivati già oggi sui conti correnti di quasi due milioni di autonomi e saranno in pagamento per tutti entro venerdì, per essere aumentati a 800 euro ad aprile: “E’ un numero verosimile”, ha spiegato Gualtieri .
Oggi il bonifico dovrebbe arrivare per 1,8 milioni di persone, pari a circa il 50% di coloro che hanno presentato la domanda, ed entro la fine della settimana si chiuderanno tutte le restanti pratiche.
Il menù dei pagamenti odierni prevede che l’11% vada a favore di liberi professionisti e collaboratori, il 67% di lavoratori autonomi e il 22% di lavoratori agricoli.
Nell’ultimo aggiornamento dato, il governo ha annunciato per oggi anche il pagamento del contributo baby sitter.