Il mondo della scuola scende in piazza per protestare contro la riforma messa in campo dal governo Renzi. Lo sciopero più massiccio di sempre. Sette i cortei in sette città : Roma, Milano, Bari, Aosta, Catania, Cagliari e Palermo i teatri della protesta contro la Buona scuola.
In piazza anche gli studenti, che hanno inaugurato la giornata di contestazione con un blitz notturno davanti al ministero dell’università e della ricerca (Miur). Alcuni giovani hanno esposto uno striscione davanti alla sede del ministero, in viale Trastevere a Roma, con la scritta ‘Vogliamo una scuola buona davvero’, inscenando un flash mob le cui immagini sono state poi caricate su YouTube.
L’ Unione degli universitari e la Rete degli studenti medi hanno voluto così «dire no ai provvedimenti sulla Buona scuola» e «ribadire la nostra totale contrarietà ai metodi che sono stati utilizzati da parte del governo nella costruzione di questa riforma, gli stessi metodi che vorrebbero propinarci con la Buona università».