Lupi ulula da solo in contemporanea con l’eclissi solare e il suo sfogo viene oscurato da molti media, che hanno preferito le immagini dell’eclissi solare, che dell’eclissi lupare.
“Lascio il Governo a testa alta, guardandovi negli occhi” “Mi ritengo obbligato a non far cancellare 3 giorni tutto ciò che ho fatto in questi 22 mesi – ha detto Lupi a Montecitorio – Non invoco garantismo nei miei confronti”.
Tuttavia il ministro rivendica come “a sole 72 ore dai fatti c’è la presa d’atto della necessità della mia scelta che sto compiendo e della mia comunicazione al presidente del consiglio e al presidente della Repubblica. A 72 ore dai fatti e a non da 72 giorni”.
Il ministro ha spiegato che la decisione di dimettersi l’ha presa solo riflettendo sulle ragioni per cui aveva deciso di fare politica: “Non ho fatto nulla, perché dovrei dimettermi? Perché lasciare quando il lavoro si vede concretamente realizzato?”.
L’intervento è stato accolto dagli applausi ipocriti dai banchi del Nuovo Centrodestra e del Pd.
Adesso la domanda è: che ci fa l’NCD al governo? Alfano se non chiede una verifica di governo e non decide cosa vuole fare da grande, quali prospettive ha? Il silenzio di Renzi nei giorni scorsi la dice lunga sulle difficoltà del governo, che rischia di essere travolto dai fatti relativi al Sistema corruttivo, che ogni giorno vengono a galla e che minano nelle fondamenta il Sistema Italia. Se poi ci mettiamo il malessere generalizzato che imperversa in tutto il Paese e nel meridione in particolare, a poco serviranno le dimissioni di un ministro (Lupi solitario) per i tanti nodi, che affliggono il Paese.
Qui non è in gioco la sopravvivenza del governo Renzi ma la sopravvivenza del Sistema Paese.