Sullo scandalo Mose sento odore di “ghigliottina” per alto tradimento. Non lo diciamo noi ma Renzi, che condannerebbe i corrotti per alto tradimento, e Michele Giarrusso (M5S), che userebbe la ghigliottina per eseguire la sentenza.
Il premier parlando dello scandalo Mose dice che Il problema non sono le regole, ma i ladri. Il M5S rincara la dose e userebbe la ghigliottina.
Spira aria da rivoluzione francese nel dialogo a distanza fra il premier e il senatore 5 stelle Giarruso.
Matteo Renzi parla per la prima volta dello scandalo Mose, e lo fa da Bruxelles, al termine del G7, confermando la linea dura contro i tangentisti: “Un politico colpevole di corruzione lo indagherei per alto tradimento perché non rispetta il mandato degli elettori sul quale aveva giurato”e definisce “un colpo, una ferita” l’ennesima bufera su una “grande opera” italiana che un paese civile non può tollerare. Poi però chiarisce: “Il problema delle tangenti non sta nelle regole, che ci sono, ma nei ladri, la gente che ruba va mandata a casa”.
E il Renzi tuttofare conferma di essere al lavoro con Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, per intervenire negli appalti pubblici.
Il senatore grillino Michele Giarrusso vorrebbe usare la ghigliottina per quelli del Mose, dell’Expo e della Tav. Per quanto riguarda i vari Orsoni e Galan taglierebbe loro la testa, così la morte è più evocativa. In Francia durante la Rivoluzione con queste modalità si sono sbarazzati di una classe parassita che viveva sulle spalle del popolo. E certi sistemi nella storia si ripetono.
Senza volere aggiungere nulla, osserviamo che l’aria da rivoluzione c’è tutta. Loro la fanno a parole la rivoluzione inseguendosi sui temi, o per meglio dire sugli scandali grossi e piccoli, che quotidianamente scoppiano nel nostro paese: un paese di morti viventi, corrotti e parassiti, tartassati e maltrattati, disoccupati e senza futuro, pensioni d’oro intoccabili e pensionati a cui tolgono l’assegno sociale.
E’ uno strano paese il nostro, più stiamo peggio e non sappiamo far altro che premiare i nostri oppressori, col gusto del masochismo puro; facciamoci del male aspettando che passi la nottata, in attesa del prossimo scandalo e indignazione di maniera. Sento odore di ghigliottina? … no è solo fuga di gas inerte.