Benedetto sarà domani, martedì 8, nell’Atrio di San Pietro, quando Francesco aprirà la Porta Santa: è la sesta volta che vedremo i due Papi compresenti a un evento.
Vedere insieme i due papi all’apertura della Porta Santa è un’occasione particolarissima, per il tema della Misericordia che dà il titolo a questa Porta. «Misericordia» infatti è la parola chiave che unisce i due Papi e indica il punto della continuità tra i due Pontificati, così diversi per altri aspetti. La continuità nel messaggio della Misericordia l’ha segnalata Francesco il 24 ottobre scorso, in chiusura del combattuto Sinodo sulla famiglia, citando queste parole che Benedetto aveva pronunciato il 30 marzo 2008: «La misericordia è in realtà il nucleo centrale del messaggio evangelico, è il nome stesso di Dio». Il legame tra la teologia dell’amore di Benedetto e la predicazione della misericordia di Francesco affiora spesso nelle loro parole. «Dio è tutto e solo amore» disse Ratzinger nel 2009. Il Signore è «tutta misericordia e pura misericordia» ha detto quattro anni più tardi Bergoglio. Una convincente continuità nel proporre un Dio-amore all’umanità di oggi e nell’affermare che tale debba essere la predicazione cristiana in quest’epoca.