È’ morto Ezio Bosso il pianista che ha commosso il Paese

È’ morto Ezio Bosso il pianista che ha commosso il Paese

Dal 2011 l’artista conviveva con una malattia neurodegenerativa

Il pianista Ezio Bozzo è morto oggi, a 48 anni.

L’uomo, torinese di origine, ma trasferitosi nel corso della sua vita anche a Londra e Bologna, conviveva da quasi 10 anni con una malattia neurodegenerativa, che gli era stata erroneamente diagnosticata come Sclerosi laterale amiotrofica (SLA).

Innamorato della musica, (era anche direttore d’orchesta e compositore) ha proseguito a suonare ed esibirsi fino al 2019, quando la malattia aveva compromesso l’uso delle mani.

L’uomo è rimasto nei cuori e nelle menti dei cittadini italiani dopo la sua performance al Festival di Sanremo nel 2016, accompagnata da un bellissimo discorso sul significato della bellezza e della musica.

Sul palco dell’Ariston Bosso eseguì Following a bird, composizione contenuta nell’album The 12th Room, che dopo quell’esibizione, applauditissima, finì subito in classifica.

È’ morto Ezio Bosso, il pianista che ha commosso il Paese

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