Avigan farmaco antinfluenzale efficace contro COVID-19

Avigan, un farmaco  antinfluenzale, sviluppato in Giappone dalla Fujifilm Holdings, sembra avere una certa efficacia contro il Covid-19.

I primi studi mostrano che il trattamento dell’influenza riduce significativamente le malattie del coronavirus e migliora la funzione polmonare nei pazienti.

 

 

In tutto il mondo, ci sono ora più di 222.000 casi confermati di COVID-19.

Il  coronavirus ha causato più di 9000 morti, secondo il Centro risorse Coronavirus dell’Università John Hopkins.

Ma arrivano alcune buone notizie dalla Cina.

I ricercatori hanno scoperto che Avigan, un farmaco sviluppato in Giappone per l’influenza, sembra accelerare significativamente il recupero da COVID-19.

Secondo un ricercatore cinese, il farmaco è stato utilizzato in studi clinici nelle regioni di Wuhan e Shenzhen.

I pazienti, che hanno assunto il farmaco, sono diventati negativi per il virus SARS-CoV-2, che causa la malattia, in media di quattro giorni dopo essere diventati positivi.

Quindi molto più velocemente rispetto ai pazienti che non assumevano il farmaco, diventati negativi per il virus in media di 11 giorni.

Inoltre, il 91% dei pazienti che hanno ricevuto il farmaco ha visto migliorare le proprie funzioni polmonari, rispetto al solo 62% di coloro che non hanno assunto il farmaco.

Sono necessarie ulteriori ricerche

È troppo presto per dichiarare Avigan come trattamento efficace per COVID-19 – dovranno essere condotti più test clinici.

E il farmaco, di proprietà di Fujifilm Holdings , ha il potenziale per causare gravi difetti alla nascita se assunto da donne in gravidanza.

Quindi deve essere usato solo sotto un’adeguata supervisione medica.

Molte altre società farmaceutiche e biotecnologiche stanno cercando di sviluppare trattamenti per la malattia potenzialmente mortale o di trovarli nei loro cataloghi esistenti.

Gilead Sciences ha preso quello che sembra essere un vantaggio iniziale in questa ricerca.

Il 26 febbraio, la società biotecnologica ha avviato due studi clinici di fase 3 in diversi paesi asiatici per studiare l’efficacia del suo farmaco antivirale, remdesivir, come trattamento per COVID-19.

Tali studi prevedono un arruoleranno  totale di 1.000 pazienti COVID-19.

600 di questi hanno manifestazioni moderate della malattia e 400  verificano casi più gravi.

Ai pazienti negli studi verranno somministrate dosi orali di remdesivir per cinque o 10 giorni.

 

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