Un Parlamento illegittimo non può rifare le regole del gioco.

CAOS-InternationalLa corruzione legalizzata.

Da Nord a Sud il sistema Italia crolla a pezzi, sotto il peso della corruzione, delle tangenti grandi e piccole, del malcostume legalizzato, della mala-politica che ormai permea tutto il tessuto sociale italiano; Ilva, MPS, Finmeccanica, regioni, province, comuni, parlamentari, consiglieri regionali, provinciali, comunali; presidenti di regione, assessori, ministri e uscieri, tutti a praticare il pizzo legalizzato e la società cosiddetta civile ( no il popolo perchè popolo non lo siamo) in balia di governanti senza scrupolo e politicanti, che invece di andarsene a casa, per salvare almeno la testa, stanno costringendo quel poco di persone per bene, muniti di buon senso a esercitarsi e fare prove tecniche di rivoluzione, immersi in uno squallore nauseante. Un popolo – se fossimo tale – avrebbe già spazzato via questa pletora di questuanti, che tutto fanno tranne che governare; tutto fanno e invece  di riformarsi menano il cane per l’aia annegandoci in un bla bla bla … di campagna elettorale continua, inutile e deleteria, in questo nuovo gioco della ns. moderna e innovativa FINTOCRAZIA .

Ogni giorno sentiamo di episodi di corruzione politica e nessuno si meraviglia, anzi molti di questi rispondono che è la legge che assegna questi fondi a partiti e deputati nazionali, regionali, gruppi consiliari etc etc. e l’etica politica che fine ha fatto? Sono anni che si parla di moralizzare la vita pubblica, ma di risultati non se ne vedono, anzi continuano imperterriti e arroganti ad utilizzare le istituzioni pubbliche come bancomat da parte di una cricca di privilegiati, che sordi ai lamenti della gente che non ce la fa più, continuano a parlare di riforme istituzionali, di tagli a tutto se si tratta di tartassare i cittadini e di incostituzionalità se si tratta di tagliare le pensioni d’oro  o di toccare gli emolumenti per deputati, senatori, magistrati, uscieri, grandi manager pubblici e para pubblici.

Ora con la decisione della Corte Costituzionale che ha bocciato il Porcellum, dichiarandolo illegittimo, scopriamo che da otto anni siamo stati governati da parlamentari illegittimi, compresi quelli attuali e persino il Presidente, rieletto da questa masnada di criminali, è illegittimo.

Il presidente Napolitano, alla domanda dei giornalai di regime sulle conseguenze della decisione della Corte, risponde che è tutto legale e non succederà nulla ed invita il Parlamento ad affrettarsi a fare una nuova legge elettorale. Ma in che paese viviamo? O per meglio dire sopravviviamo? A Noi poveri mortali non resta che legittimare le loro nefandezze e prenderla in quel posto oscuro!!! bla bla bla!!!

A questo punto non ci resta che fare la Rivoluzione, perchè sarebbe un assurdo storico che un parlamento illegittimo rifaccia le regole del gioco.

Lascia un commento