Nuova tregua a Gaza.

Hamas canta vittoria, spari in aria. Versetti coranici di ringraziamento dai minareti.Tregua a Gaza, in vigore dalle 19 locali di oggi.

israele carri armati 2

 

L’iniziativa egiziana per un cessate il fuoco a Gaza accettata da israeliani e palestinesi prevede l’apertura dei valichi della Striscia per consentire l’accesso degli aiuti e dei materiali per la ricostruzione. Altre questioni verranno discusse in altri negoziati entro un mese.

Ora, si spera e diventa necessario che israeliani e palestinesi avviino al più presto negoziati per una tregua duratura e un’intesa politica che porti finalmente a una soluzione stabile del conflitto.

INTESA SULLA TREGUA

L’esercito israeliano ha avuto ordine di cessare gli attacchi a Gaza.

I ministri del Gabinetto di sicurezza israeliano sono stati informati che Israele accetta la proposta egiziana per una tregua a Gaza. Lo anticipa Haaretz citando un’alta fonte israeliana ma non c’è ancora un annuncio ufficiale da parte del governo di Netanyahu.

A nome dell’Anp, il presidente Abu Mazen ha formalmente confermato il raggiungimento di una tregua duratura con Israele in un breve messaggio trasmesso dalla televisione nazionale palestinese.

L’Egitto conferma il raggiungimento di un accordo tra israeliani e palestinesi per un cessate il fuoco che entrerà in vigore alle 19 locali (le 18 in Italia). Lo ha riferito l’agenzia Mena.

Hamas ha proclamato vittoria per bocca dei suoi portavoce in una conferenza stampa a Gaza. L’annuncio è stato accompagnato da spari di giubilo in aria dei suoi sostenitori, mentre dai minareti vengono diffusi versetti coranici di ringraziamento.

Tuttavia prosegue l’offensiva di fuoco di Hamas nel Neghev occidentale. Secondo quanto riferisce la tv Canale 10 un israeliano è stato ucciso dall’esplosione di un mortaio o di un razzo sparati da Gaza. Ci sarebbero anche diversi feriti. Migliaia di israeliani che vivono in zone limitrofe a Gaza sono costretti nei rifugi, mentre proseguono i lanci di razzi e di colpi di mortaio.

Dall’inizio della giornata Hamas ha sparato verso Israele 150 razzi. In molte località nel sud di Israele le sirene risuonano senza interruzione.

Il raggiungimento di una tregua con Israele “è il frutto degli sforzi e della resistenza del popolo” palestinese: lo ha detto il capo negoziatore di Hamas al Cairo, Moussa Abu Marzouk, alle tv locali.

L’accordo per il cessate il fuoco a Gaza “è pronto” e prevede, “simultaneamente”, una serie di misure per togliere il blocco alla Striscia e “andare incontro ai bisogni della popolazione”.

L’annuncio formale dell’intesa arriverà da Abu Mazen, a Ramallah.

Intanto, col prolungarsi del conflitto con Hamas, il sostegno al premier israeliano Benyamin Netanyahu per la conduzione delle operazioni militari e’ crollato, arrivando ad appena il 38% di gradimento.

Ieri per Israele era stata la giornata record per numero di razzi piovuti dalla Striscia di Gaza. Un’offensiva di 120 ordigni lanciati da Hamas sui villaggi vicino alla Striscia, nel Neghev occidentale  ha costretto altre 400 famiglie, dopo le 300 dei giorni scorsi, a una fuga collettiva dalle case. Ma l’allarme e’ risuonato anche nel centro d’Israele, compresa l’area metropolitana di Tel Aviv.

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